Borgo X – Un anno per volta

Il mood & la storia

Borgo X nasce per chi si riconosce nella Generazione X: quella che ha fatto la fila per i CD, ha visto i videoclip prima dei reel e ha imparato a chiedere il Wi‑Fi quando ancora si chiamava “password del modem”. Non è un museo: è vita da bar con memoria lunga. Pochi simboli forti per volta, curati bene: musica, un drink, un oggetto, cinque storie. Il nome Borgo X è un omaggio esplicito alla Gen X: rimando diretto agli anni in cui eravate voi “in charge”. Noi mettiamo il banco, voi portate i ricordi.

Una produzione Oltreborgo assieme a DJ Elio e Alessandro “Picca” Piccariello.

Perché partiamo dal 1991

Il 1991 è un odore prima che una data: scotch sul walkman, carta lucida delle riviste in edicola, patatina che scricchiola tra un videoclip e l’altro. È la soglia in cui tutto cambia: il pop patinato si incrina, entrano chitarre ruvide, i video diventano piccoli film e in fondo al corridoio si intravede già Internet.

A casa la TV fa da camino: Festivalbar, Top of the Pops versione italiana alle porte, programmi che incollano tutta la famiglia sul divano. I jingle delle pubblicità ti seguono al supermercato, i poster si attaccano con lo scotch alla porta della cameretta, le cassette hanno il nastro un po’ mangiato ma nessuno si lamenta finché il play riparte.

In Romagna il bar è la nostra antenna: si parla di dischi nuovi, si scambiano riviste, si litiga su quale band “salverà il rock”. Noi quel clima lo riportiamo al bancone: pochi simboli forti, curati bene. Si ascolta, si beve, si ride. Fine.

• Cosa mangiavamo: piadina calda al prosciutto, toast triangolare col formaggino che fila, patatine “da bar” nel cestino, arachidi e olive nel piattino; merendine da zaino tipo Girella/Fiesta e il bicchierino brick di tè freddo.
• Cosa guardavamo: Festivalbar e Mai dire Gol in TV, l’esordio di Non è la Rai, Blob che rimescola la giornata, le notti della Guerra del Golfo; al cinema Terminator 2 e la ballad che non finisce mai di Bryan Adams.
• I tormentoni: cabine SIP e gettoni che tintinnano nelle tasche, walkman con i pad arancioni, poster appesi con lo scotch, figurine Panini scambiate al banco e jingle pubblicitari che cantavi senza accorgertene.

In pratica: 10–12 brani manifesto, un drink iconico a 8€, un oggetto totem e qualche storia al microfono. Tutto il resto succede al bancone.

Il drink iconico di ogni anno · €8 la sera dell’evento

Ogni appuntamento di Borgo X celebra un drink iconico dell’anno protagonista: lo reinterpretamo in chiave Borgo e, solo per quella serata, lo trovi a 8€.

Signature 1991: “Long Island Nevermind”

Classico da party 90s, con twist Borgo: agrumi freschi, lieve nota bitter, garnish “pick” color teal. Forte quanto basta, ma pulito. Si beve facile, si canta forte.

• Tecnica: build & stir | Bicchiere: highball | Ghiaccio: a cubi
• Food‑pair: popcorn gastronomici / patatina artigianale

Prezzo speciale valido solo quella sera. Ricetta e costi sono nella scheda bar. Garnish: “cordicella” teal + lemon coin.

Porta un ricordo del 1991

Rivista, foto, biglietto, oggetto. La storia più bella vince la Spilla 1991 + il Signature offerto dal Borgo.

Passaporto Borgo X

Nuova meccanica semplice e divertente:

• Check‑in alla serata = 1° timbro + spilla dell’anno.
• Ogni drink che ordini = +1 timbro.
• A 3 timbri → shortino omaggio.
• A 6 timbri → drink omaggio.
• A 12 timbri → T‑shirt Oltreborgo in omaggio.